In materia di cura delle unghie, gel e semipermanente sono due dei trattamenti maggiormente apprezzati dalle donne. Quali sono le differenze? A fronte di indecisioni, soprattutto in caso di approccio iniziale a questo nuovo mondo, è opportuno sapere ad esempio quale tecnica rovina meno le unghie, quali sono le durate degli smalti semipermanenti e cosa dire in riferimento ai costi. Procediamo con ordine.
Gel e smalti semipermanenti: differenze a 360 gradi
La differenza più evidente fra gel e smalto semipermanente (come questi https://www.aleascosmetics.com/categoria-prodotto/unghie/smalti-semipermanenti/) risiede nell’aspetto che il secondo non è in grado di cambiare la forma dell’unghia, né tanto meno di allungarne la lunghezza. L’applicazione dello smalto semipermanente, infatti, viene effettuata sull’unghia, proprio come se fosse un tradizionale smalto colorato. In seguito, si ricorre alla lampada LED oppure UV, al fine di procedere al suo fissaggio. La ricostruzione dell’unghia in gel, invece, ha come quid in più la possibilità di dar luogo a nuove forme e allungamenti. Se questo è fattibile, il motivo principale sta nel fatto che il gel viene dapprima steso, poi lavorato ed in seguito fissato con la lampada.
Quale dura di più lo smalto semipermanente oppure il gel?
Chi si occupa di vendita smalto semipermanente conferma che la sua durata è decisamente superiore rispetto a quella di un classico gel. Stesso discorso per quanto riguarda il mantenimento della luminosità. Con il passare del tempo, il gel finisce inevitabilmente per sbiadirsi. Il gel dura in genere attorno alle 4 settimane. Merito del fatto che si tratta di un prodotto fotoindurente che non può fare a meno di asciugarsi senza il ricorso all’apposita lampada. La durata di uno smalto semipermanente è la metà: circa 2 settimane. Si tratta comunque di un lasso di tempo superiore a quello di uno smalto classico.
Quale è più semplice da rimuovere lo smalto semipermanente oppure il gel?
Altro vantaggio a favore degli smalti semipermanenti rispetto al gel è che la rimozione è più semplice e può avvenire in maniera più rapida. Se tutto questo è possibile, parte del merito spetta di diritto alle frese e agli specifici solventi, deputati a sciogliere il pigmento.
Quale rovina di più l’unghia il gel o lo smalto semipermanente?
Se eseguiti dai professionisti, entrambi i trattamenti non rovinano le unghie, né tanto meno le danneggiano. Quindi, il fattore umano è quello che incide sull’eventualità di danneggiare le unghie. Caso a parte, invece, è quello delle unghie fragili oppure rovinate già in precedenza. In questo scenario, infatti, la scelta finirebbe per ricadere sul gel.
Smalti gel semipermanenti: quali scegliere?
Svariati sono i fattori che incidono sulla decisione finale del prodotto da acquistare: il gusto della diretta interessata e la tipologia di unghia desiderata sono quelli più evidenti. In ogni caso, ognuno tra i prodotti a tema ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi. Nello specifico, i vantaggi della ricostruzione in gel si evidenziano a fronte di unghie fragili, soggette allo spezzamento. Il gel modella le unghie e consente alle donne di sfoggiare anche risultati contraddistinti da creatività, originalità e, perché no, da una sana stravaganza.
Il gel semipermanente ha il vantaggio di avere una resa migliore in caso di unghie sane, belle a vedersi e forti. La durata maggiore rispetto a smalti tradizionali appare evidente; tuttavia, il gel dura di più.
Chi si occupa di vendita smalto semipermanente, in ogni caso, potrà suggerire il prodotto adatto alle esigenze delle clienti.
Costi
Lo svantaggio del gel appare evidente per ciò che concerne i costi. Qualora si optasse per la rimozione, diventa indispensabile rivolgersi a un serio professionista del settore. Lo smalto semipermanente, di fatto, è un articolo più economico. Numeri alla mano, chi si occupa di vendita smalto semipermanente, fissa il prezzo del prodotto attorno ai 15-35 euro. Si tratta di un prezzo limitato all’acquisto. Il gel può arrivare a costare sino a 60 euro, partendo da soluzioni entry level attorno ai 40 euro. Occorre aggiungere poi almeno 15 euro per le sedute di refill, vale a dire i necessari ritocchi.
