Quali sono le cause per cui il semi-permanente indebolisce le unghie?
Da ormai diversi anni nella nail art si è diffuso il semi-permanente, una tipologia di smalto in grado di rendere le unghie più voluminose e della colorazione che si preferisce.
Il semi-permanente è infatti uno smalto fotoindurante che se applicato sulle unghie, risulta simile allo smalto normale ma aumenta sia lo spessore dell’unghia che la durata.
Per cui se sei alla ricerca di una tipologia di smalto più duratura, il semi-permanente è senza dubbio una buona scelta.
Vantaggi del semi-permanente
Oggigiorno chi ha già testato la ricostruzione in gel o l’applicazione dello smalto semi-permanente, difficilmente torna indietro.
Quest’ultimo identifica un ottimo compromesso rispetto al gel tradizionale la cui durata è davvero molto breve.
La composizione del semi-permanente prevede dei foto-iniziatori che modificano il prodotto quando è a contatto con la luce.
Si tratta quindi di un’ottima soluzione per chi desidera avere delle mani curate e sane.
Essendo il semi-permanente un tipo di smalto molto diffuso e apprezzato, ha davvero tanti vantaggi e potenzialità.
Il primo aspetto positivo riguarda senza dubbio l’estetica. Attraverso il semi-permanente, infatti, le unghie appaiono non solo curate, ma anche più forti e lucenti.
Altrettanto importante è la durata. Chi solitamente applica lo smalto tradizionale darà d’accordo sul fatto che quest’ultimo dura veramente poco e basta il minimo intoppo per rovinarlo.
Il semi-permanente, invece, è davvero molto duraturo in quanto ha una composizione che rende lo stato dell’unghia più spessa e resistente. Per questo motivo questa tipologia di smalto può durare per più di due settimane.
È vero che lo smalto semi-permanente danneggia le unghie?
Questo è uno dei dubbi più diffusi, in particolar modo tra le persone che amano applicare gli smalti. Sono stati effettuati numerosi studi e ricerche in merito, una tra tante è quella del ricercatore scientifico Doug Schoon che ha evidenziato i fattori che evidentemente mettono a rischio le unghie.
• lima per unghie; se utilizzata in modo scorretto, può danneggiare non solo l’unghia ma anche la sua forma.
• prodotti scadenti o aggressivi che, se applicati sull’unghia, possono dar luogo a infezioni particolarmente dannose,
• applicare ripetutamente lo smalto nell’arco di poche settimane.
Applicare in modo errato lo smalto semi-permanente
Il semi-permanente in se, è uno smalto che può risultare particolarmente utile per chi desidera avere le mani in ordine per più tempo.
Ciò nonostante ci sono alcuni errori che è bene evitare in quanto possono renderlo dannoso per le unghie, uno in particolare è legato all’applicazione.
Secondo una dermatologa molto conosciuta, Riccarda Serri, questa tipologia di smalto non rovina l’unghia a patto che venga applicato correttamente.
È quindi una buona idea optare per una corretta manicure prima di procedere con l’applicazione dello smalto.
Molto spesso per asportare il semi-permanente viene applicato l’acetone con il fine di fare indebolire lo smalto per poi rimuoverlo completamente con l’impiego della lima.
Nonostante il semi-permanente possa venire via con questo metodo, i passaggi sopra elencati possono risultare nocivi per l’unghia, e possono renderla particolarmente debole.
Una corretta manicure è quindi necessaria, soprattutto se viene effettuata scrupolosamente da professionisti che conoscono accuratamente le fasi e gli accorgimenti per salvaguardare lo stato delle unghie.
Oli e vitamine
Oltre ad effettuare una buona manicure, un’altra opzione per rendere le unghie più forti è quella di applicare settimanalmente degli oli che contengono vitamine.
Questi sono prettamente studiati per ottimizzare lo stato delle unghie e in commercio ne esistono davvero tanti.
